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E' venuto Auro la sera a casa -Alessandro ti chiedo un favore enorme, si è rotto il mio Pc, ha chiamato il tecnico ha detto che è da cambiare, in questo momento non ho la disponibilità per acquistarne un altro, a me non serve figurati, è per Giancarlo che si sta preparando per la maturità, ci puoi aiutare-? -Auro stai tranquillo, può venire tutte le volte che vuole, anzi può essere una compagnia per Lola, lei sta sempre sola- _Grazie sei un amico, non mancherò per contraccambiarti il favore- Per la precisione Giancarlo è il figlio di Auro, Viola è mia moglie. Questo ragazzo difetta in statura, è abbastanza piccolo, quello che la natura ha tolto alla sua altezza lo ha compensato con il cazzo, non si può non notare, Auro mi ha confidato perfino che dubita che sia suo figlio, dice che non somiglia affatto a lui. Comunque il primo giorno è venuto, Viola mi ha detto che è stato al computer solo per lo stretto necessario, poi è tornato a casa sua. La sera successiva ho visto Auro sotto casa -Alessandro ha dato fastidio Giancarlo-? -Auro nessun fastidio, anzi Viola mi ha detto che è andato via quando ha finito ad usare il pc, gli puoi dire che può stare tranquillamente il tempo che vuole- -Grazie Alessà, sei impagabile- Giancarlo trascorreva tutti i pomeriggi a casa nostra, viola addirittura gli preparava anche la merenda. Una sera a letto Viola mi ha assalito, aveva una voglia pazza di scopare, l'ho assecondata volentieri - Che ti è successo-? -Non ti incazzare oggi mentre portavo la merenda a Giancarlo, inavvertitamente si è slacciata la cintura della vestaglia, ero nuda sotto, Giancarlo mi ha visto seno e figa- -Viola inavvertitamente? Come ha reagito?- - Nulla mi ha guardato, è diventato rosso, il tempo di riallacciarla e dargli la merenda, il cazzo ...mamma mia, mai visto, per poco non sfondava il pantaloncino- -E poi-? -E poi non vedevo l'ora di vederti per scaricare la mia voglia- -Cerca di scaricarla sempre con me la tua voglia, non mi mettere nei casini con Auro- Il giorno successivo, sempre secondo il racconto di Viola, insieme a Giancarlo è venuta Norma, sua mamma, moglie di Auro. Giancarlo le aveva raccontato alla mamma l'episodio della cintura slacciata, il seguito sconvolgente, mamma e figlio avevano rapporti incestuosi, non appena è rientrato a casa Giancarlo ha scopato su madre, era eccitatissimo. Norma era venuta per metterla sull'avviso, le ha consigliato di non sollecitarlo, altrimenti correva grossi rischi, perché le aveva confidato che mi avrebbe scopata volentieri. Povero Auro, sua moglie e suo figlio scopavano tra loro. Certe notizie sconvolgono, forse eccitano insomma è difficile non pensarci. Giancarlo veniva tutti i giorni, ero convinto che "veniva" a studiare, invece Viola lo faceva venire nell'altro senso, me lo ha confessato in maniera incredibile. Una sera l'ho trovata a letto nuda che mi aspettava -Cosa è successo stasera cosa hai fatto per essere così eccitata-? -Dai scopami ho la figa piena della sborra di Giancarlo- Una persona normale l'avrebbe strozzata, io mi sono spogliato abbiamo scopato come mai era successo, quella figa scivolosa, il pensiero che in quella figa fosse entrato un altro, ci ha eccitato da morire. Si è confessata Viola, da diverso tempo scopava con Giancarlo, poi ha deciso di farmi la sorpresa. Auro mi aspettava sulla strada -Alessandro sono desolato ho saputo che Giancarlo ha scopato con Viola, non so che dirti, mi vergogno per lo sgarbo- -Auro stai tranquillo le donne sono tutte puttane, basta un cazzo ben fatto per farle saltare- Non era il mio compito quello di avvisare Auro che Norma era uguale a Viola, addirittura peggio.
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