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La Dany, presta servizio come oss presso l'ospedale cittadino nel reparto di medicina generale, questo è un reparto dove passano pazienti di ogni età e patologia.
Il suo compito è quello di assistenza alla persona, mi spiego meglio per chi non lo sapesse, praticamente rifà i letti, effettua la distribuzione dei pasti e dulcis in fundo si occupa anche della pulizia e della preparazione dei degenti.
Proprio questa pratica l'ha portata su una strada di depravazione....
Dany è una quarantenne curvy alta quasi un metro e settanta, con un bel sedere formoso ed una quarta abbondante di seno, un bel tipo insomma.
Lavora ormai da parecchi anni in ambito ospedaliero e di uomini di ogni razza ed età come mamma li ha fatti, si può dire che ne ha visti.
Il fatto di vederli nudi e di toccarli non gli ha fatto mai più di tanto effetto, vuoi per il fatto che non ci badava vuoi perché se erano in ospedale tanto in forma non erano.
Però un giorno accade l'imprevisto.... durante il turno della mattina ha il compito di fare l'igiene e preparare un paziente, nulla di nuovo apparentemente, solitamente la stanza da due è occupata solo dal signor Antonio paziente sessantenne ricoverato per dei banali controlli alla prostata.
Dany entra e saluta con fare cordiale come al solito, tra i due le solite frasi di cortesia.
"Signor Antonio ora la preparo per la visita con il dottore" dice Dany, "devo rasare le parti intime e poi la lavo, sa la prassi è questa per la visita, spero non si senta in imbarazzo".
Di risposta Antonio " si figuri, finché a farlo è una bella ragazza come lei sarà un piacere!", Dany gli abbozza un sorriso di educazione, visto che di frasi del genere ne ha già sentite parecchie.
"Bene togliamo i pantaloni del pigiama e le mutande, poi le lascio il pigiama che deve indossare per la visita ok?" Antonio fa quanto detto rimanendo solo con la parte sopra del suo pigiama.
Dany inizia con la macchinetta ad effettuare la depilazione come fa sempre in questi casi, tenendo in mano il cazzo di Antonio sta depilando tutto, però non può non notare un bel principio di erezione, decisamente un bel cazzo di belle proporzioni.
Antonio con non curanza non fa nulla per cercare di evitare di portarlo alla massima erezione, anzi, delicatamente allunga la mano sul culo di Dany la quale sul momento non se ne accorge.
Quando poi la mano scende per afferrare bene la natica Dany si riprende rossa in viso non dalla vergogna ne dalla rabbia, ed esordisce con "allora..."
"Antonio con aria sicura ribatte " perdonami ma sei molto eccitante, e quelle vibrazioni poi stanno facendo il resto.."
Dany con due occhi spalancati rimane un'attimo senza parole, non si sa spiegare la sensazione che sta provando, da un lato avrebbe voglia di dare uno schiaffo ad Antonio, dall'altro lato però si sente stranamente eccitata dalla cosa, forse per la voce calda e sensuale di questo sessantenne, che ha un fisico che dimostra molti anni di meno, o forse per lo sguardo penetrante di due occhi neri come la notte, boh...
Sta di fatto che, mentre si perdeva nei suoi pensieri sul da farsi Dany teneva ben stretta quell'asta di carne nella sua mano.
Antonio con voce calma e sguardo fisso sugli occhi smarriti di Dany fa la proposta "ormai l'amico è bello sveglio, e da come lo tieni stretto vedo che non vuoi lasciarlo andare, non penso che si abbasserà facilmente. Posso proporti di aiutarmi a calmarlo magari con un massaggio mentre mi lavi? Non vorrai che mi presenti così alla visita?"
Dany si riprende di soprassalto dal suo stato di smarrimento, e si guarda la mano che ancora afferra quel cazzo ancora duro e non può non provare piacere dentro di sé nel sentire tutte quelle vene nodose pulsare di piacere nel palmo della sua mano.
Anche in mezzo alle sue gambe per la prima volta sente salire il desiderio, percepisce la sua figa che si sta bagnando incredibilmente.
La mano di Antonio è ancora lì tra le sue natiche, la sente che sta soppesando il suo culo, sente la pressione delle dita come a cercare la strada verso i suoi orifizi.
"Guardi che sono sposata e certe cose non le faccio..." dice Dany.
Però vedo che non ti dispiace tenerlo stretto in mano mentre ti accarezzo " ribatte lui.
"Dai è una cosa che può rimanere qui in questa stanza, nessuno lo verrà a sapere" continua Antonio.
Dany fa per mollare il cazzo di Antonio ma lui con l'altra mano la ferma, e lentamente inizia a farsi masturbare dalla mano di Dany aiutata dalla sua.
Dany sembra in trans, sa che quello che sta facendo è sbagliato sia sul lato professionale sia sul lato affettivo, però più guarda quell'uomo negli occhi più sente salire il desiderio di trasgressione.
Ormai Antonio ha lasciato la mano di Dany muoversi da sola sul suo cazzo, la sua concentrazione ora è focalizzata tra le gambe della oss.
Lentamente e riuscito ad introdurre la mano nei pantaloni della divisa di lei, e dopo aver apprezzato la morbidezza di quel culo si sta facendo strada verso la sua figa.
Dolcemente gli abbassa i pantaloni e si trova a portata di mano una figa completamente bagnata.
Con decisione si fa strada in mezzo alle grandi labbra lubrificate a dovere dagli umori di Dany, le dita scorrono agevolmente ed in un lampo scompaiono all'interno di lei, lasciando scie di liquidi sul resto della mano di Antonio.
Dany fa scendere del tutto i pantaloni e se li sfila da una gamba per agevolare la masturbazione effettuatagli da Antonio, inconsapevolmente Dany si china avanti per facilitare e godere maggiormente la penetrazione ed Antonio ne approfitta per accompagnare la testa sull'asta maneggiata da Dany.
Lei trovandosi quella cappella turgida e umida a pochi centimetri dalla bocca non può fare altro che accoglierla.
Ora ormai completamente fuori controllo Dany si dedica ad un pompino senza eguali, forse neanche suo marito ha mai ricevuto un tale pompino, si sta godendo ogni centimetro di quella mazza, passa dal succhiare solamente la cappella all'infilare quando più cazzo possa in bocca ed in gola il tutto mentre viene sditalinata in maniera superba da Antonio.
Il primo orgasmo quasi gli fa perdere l'equilibrio da tanto intenso che è, Antonio ritrae la mano zuppa degli umori di Dany, la fa sollevare dal cazzo e guardandola negli occhi gli dice" guardala quella che queste cose non le fa come sta godendo, e come gli piace il cazzo! Ammettilo ora che piace fare queste cose.. " detto ciò mette la mano in bocca a Dany facendosela pulire per poi fargli riprendere a succhiare il cazzo mentre lui ora si dedicava all'esplorazione dell'altro buco rimasto inesplorato, il culo...
Lubrificato il dito medio con gli umori che colavano dalla figa si dirige verso l'oriffizio anale e lentamente ci si fa strada all'interno.
Sulle prime incontra un po di resistenza dovuto alla contrazione dello sfintere da parte di Dany ma lentamente lo sente dilatarsi e ne approfitta per inserire un secondo dito.
La cosa è gradita da Dany, Antonio se ne accorge dal modo come è cambiato in meglio il pompino, inizia una masturbazione anale unita ad un dito della stessa mano nella figa.
Dany sta di nuovo per avere un orgasmo e questa volta è provocato dalla masturbazione anale, anche Antonio è prossimo a sborrare, vuole raggiungere l'orgasmo nello stesso momento.
Con la mano libera detta il tempo tenendo Dany per i capelli mente fa su e giù sul cazzo e con l'altra la sta scopando nel culo e nella figa.
È arrivato il momento, il cazzo ha iniziato a pompare la sborra e Dany sta cercando di divincolarsi per non prenderla in bocca ma Antonio la tiene bloccata "prendila tutta e non perderne neanche una goccia vedrai come ti piace "
Mentre Antonio gli scarica tutto il suo nettare in bocca e giù fino in gola Dany ha raggiunto il suo orgasmo che provoca un getto caldo di liquidi dalla figa.
"Brava la mia oss, hai pure squirtato dal piacere!"
Dany si rialza sfinita dal cazzo non prima di averlo ripulito per bene dallo sperma rimasto, e guardando Antonio negli occhi dice "puoi finire da solo di pulirti in bagno, io devo continuare il mio giro che ho già fatto troppo tardi "
e così dicendo si ricompone e fa per andarsene ma viene trattenuta da lui che risponde "ti aspetto dopo la visita per essere rimesso a letto.... e queste le tengo io" facendo vedere le mutandine che Dany nella fretta di ricomporsi non si è accorta di aver dimenticato di reindossare.
"Cosa fai, mi ricatti adesso?" Ribatte Dany, "no per niente, le ho trovate per terra, ma tranquilla te le restituisco, non hai detto che sei di fretta? Dopo ripassi con calma e te le torno..."
E così dicendo se le mette nel cassetto del comodino.
Dany senza ribattere esce promettendo do ritornare....
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