Trapanato da mia sorella

racconti erotici incesto

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    io e mia sorella abbiamo sempre avuto un buon rapporto, doccia,bagno, sempre nudi insieme.

    ma gli anni passano l età della pubertà arriva e le cose cambiano, un po alla volta ci siamo un po' distaccati bagno chiuso a chiave quando si andava a fare la doccia,niente più bagni nudi e tutte quelle riservatezze che succedono nell'età della crescita.

    avevo circa 18 anni e lei 2 in meno di me, era diventata una bella ragazza, tutto giusto al posto giusto, una quarta di reggiseno , un bel culo sodo e due gambe da fotomodella.
    ogni volta che la guardavo mi veniva il cazzo duro e un desiderio terribile di saltargli addosso e scoparmela, pensavo "chi sa se ce qualcuno che la tromba" e poi andavo in solitudine a segarmi pensando di sborrarle su quelle belle tette.

    un giorno ad agosto eravamo andati in vacanza in Sardegna in un villaggio stupendo la mattina si andava in piscina dopo la colazione, ma quella mattina lei mi venne a svegliare,erano le 8 ed era già in costume "cioè tre triangolini" due che gli coprivano i capezzoli e uno tra le gambe che lasciava immaginare dallo spacco che si vedeva , si gira di schiena ed aveva un filino che gli passava tra le chiappe , apro gli occhi e penso " cazzo!! sono in paradiso" lei mi guarda e dice" sveglia pelandrone andiamo a fare un giro in barca ?? ne ho noleggiata una ieri sera per oggi" io accettai subito senza pensarci due volte saltai giù dal letto ma senza pensare che ero completamente nudo e con il cazzo in tiro, "WAW porca miseria sei proprio messo bene" mi disse io arrosii e senza dire niente mi buttai il lenzuolo addosso . Andai in bagno e tempo 10 minuti ero pronto
    passammo dal bar a fare colazione e ci recammo al porto aveva prenotato un bel cabinato da 8 metri ( io avevo la patente nautica essendo un appassionato) lei aveva preparato una borsa con del cibo voleva godersi tutta la giornata in mezzo al mare .

    Salimmo a bordo e mi diressi verso l isola di tavolara tempo 15 minuti ed eravamo arrivati trovai una galetta dove non cera nessuno e buttai l'ancora, lei era di sotto ad un certo punto usci era completamente nuda, " dai togli quel costume " disse e subito mi torno duro come una roccia lei lo noto subito mi guardo e disse " porca vacca ma come fai ad averlo sempre in tiro??" e scoppiammo in una risata alche io risposi " ma ti guardi mai allo specchio? sei una gran figona sorellina" mi sfilai il costume e il mio cazzo era una roccia lei si avvicino e disse " dai sdraiati ci penso io" ubbidiii e lei si sedette accanto a me e con una mano comincio a farla scivolare sulla mia asta dalla cappella alle palle.
     
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