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Anche quella settimana passò e finalmente arrivò sabato, il giorno fissato per la nostra orgia con Cristian e sua madre.
Quella mattina quindi ci avvisarono che stavano arrivando, così mia madre andò a prepararsi. Mentre io in boxer e con il cazzo duro già dal risveglio la osservavo infilarsi il reggicalze sentii suonare alla porta. Andai ad aprire e di fronte a me si presentarono loro due
E: "Buongiorno Luca, vedo che sei già bello pronto"
Disse buttando l'occhio sul mio pacco
L: "È da stamattina che non vuole saperne di abbassarsi"
E: "Buon segno"
Mi sorrise.
Salutai anche Cristian e li invitai ad entrare.
C: "E tua madre?"
L: "Si sta preparando ma dovrebbe aver quasi fatto"
E: "Ottimo"
Si tolse il lungo cappotto e vidi che indossava solamente un collant reggicalze, niente maglia o gonna, niente reggiseno, niente perizoma... solo un collant reggicalze che lasciava scoperta la sua bella figa rasata.
E: "Allora, che ne dite di iniziare mentre aspettiamo Maria?"
Si mise seduta sul divano, Cristian si spogliò e io mi avvicinai. Mi abbassò i boxer e me lo prese in mano iniziando a leccarmelo, subito dopo Cristian ci raggiunse ed Eleonora afferrò anche il suo cazzo, destreggiandosi con la bocca tra un uccello e l'altro e massaggiandoci le palle. Dopo qualche minuto lei si alzò e si mise sopra Cristian, che si era seduto sul divano, facendosi penetrare la figa e lasciando il culo a me, così lo lubrificai con un po' di saliva e la inculai
E: "AAAAH SÌ CAZZO... Quanto mi è mancata questa sensazione..."
Continuammo a scoparla per un po', mentre i suoi gemiti echeggiavano nella stanza, poi arrivò mia madre
M: "È da 10 minuti che vi sento scopare, potevate aspettarmi eh"
E: "Mmmmh hai ragione... è che non ho resistito"
Lasciai il culo di Eleonora e mi girai, mia madre aveva cambiato reggicalze e se n'era messo uno bianco decorato con delle perline, come bianche erano anche le calze che indossava e il perizoma in pizzo. Venne verso di noi e si mise a pecora ai piedi del divano, iniziando a leccare il culo di Eleonora, che nel frattempo continuava ad essere scopata da Cristian. Mi lasciò poi il cazzo e si infilò la mano nelle mutandine, così le andai dietro per scoparmela
L: "Dove lo vuoi prima mà?"
M: " Mmmmh scopami prima la figa tesoro"
Così spostai il perizoma e diedi una bella leccata alla sua figa, godendo degli umori che colavano. Poi presi il cazzo e la penetrai; il cazzo entrò con facilità, poi spinsi e glielo infilai fino in fondo, facendola godere.
Dopo una ventina di minuti che mi scopavo alternativamente la figa e il culo di mamma, Eleonora si alzò dal cazzo di suo figlio, che nel frattempo era stato accolto dalla bocca di mia madre.
Mi alzai e iniziai a scopare la figa di Eleonora, che si era messa su di un fianco a succhiare anche lei. Passarono pochi minuti e anche mia madre si alzò e si girò, facendosi penetrare il culo dall'uccello che aveva appena finito di succhiare. Si sdraiò completamente sul petto di Cristian, alzando le gambe che furono accolte dalle braccia di quest'ultimo. Eleonora si girò e si mise a pecora mentre ancora la stavo penetrando e afferrò le tette di mia mamma iniziando a succhiarle.
M: "UUUUUH SÌ COSÌ COSÌ, NON VI FERMATE"
lasciai la figa di Eleonora e mi diressi verso quella di mia madre, allargando le sue gambe e andandole sopra mentre Cristian la inculava
M: "BRAVI BRAVI, SCOPATEMIIII... MMMMH PROPRIO COME QUELLA VOLTA"
in effetti quella scena era esattamente come la prima volta che scopammo, quando lei scoprì che ero io che le stavo penetrando la figa, in più questa volta c'era anche la mamma di Cristian, che nel frattempo si era messa sulla faccia di mia madre che stava leccando con gusto la sua figa mentre gemeva penetrata da me e Cristian. Il ricordo di quella situazione, unito alla visione che mi si presentava davanti era un qualcosa di indescrivibile, così dopo altri 10 minuti sentii che stavo per venire. Con la voglia di godere il più possibile di quel momento schizzai i primi due getti nella sua figa, poi lo cacciai e le sborrai su tutto il corpo, con fiotti di sperma che finirono anche sul ventre e sul pube di Eleonora, i quali colando sulla sua passera si mischiarono ai suoi umori e alla saliva di mia madre, che continuò a leccare con ancora più gusto quella combinazione di sapori. La stessa cosa fece anche Eleonora, che qualche minuto dopo si alzò e, dopo avermi pulito il cazzo, prese a leccare lo sperma dal corpo di mia madre, per poi passare alla sua figa.
Anche Cristian non ci mise molto a venire, così cacciandolo dal culo di mia madre sborrò direttamente nella bocca della sua, che era lì pronta a fargli un pompino e che poi lasciò cadere un po' dello sperma del figlio sul seno di mia madre, la quale iniziò a massaggiarsi le tette, mischiando la mia sborra rimasta a quella di Cristian. Eleonora riprese poi a succhiare le tette di mamma, unte dal mix di sperma.
Io nel frattempo mi ero già ripreso e portai il cazzo alla bocca di mia madre che iniziò avidamente a succhiarlo, a cui si aggiunse anche Eleonora qualche secondo più tardi, baciandosi tra di loro mentre me lo leccavano.
M: “Mmmh dai Luca, voglio sentire il tuo bel cazzone dentro di me”
Mi misi sul pavimento e si mise su di me, facendosi penetrare mentre continuava a leccare Eleonora, che era ancora seduta sul divano ma col bacino più avanti, in modo da permettere l’atto orale.
Il panorama che mi si parava davanti era quindi composto dal culo e la figa di Eleonora che venivano leccati da mia madre e il décolleté di quest’ultima che mi rimbalzava davanti. Afferrai così quei grossi seni e iniziai a succhiarli, con gli umori di Eleonora che ogni tanto colavano dalla sua figa, finendo sulle tette di mia madre e arrivando infine alla mia bocca.
Intanto anche Cristian si riprese e infilò il cazzo in bocca a sua mamma, per poi farsi cavalcare dalla stessa, inculandola mentre gli manteneva le gambe alzate a 90 gradi, con mia mamma che aveva preso a leccargli le palle.
Dopo un po’ io e mia madre ci alzammo, allargai le gambe di Eleonora e iniziai a scoparla insieme a suo figlio, mentre mia mamma le massaggiava il clitoride e le baciava il collo e le tette. Dopo una decina di minuti lasciai andare Eleonora e ripresi con la figa di mia madre, prendendola da dietro di nuovo a pecorina, lei alzò il busto e la abbracciai. Anche Eleonora si alzò e venne a baciarmi, passò poi a baciare lei, massaggiandogli la passera;
E: “Ti piace il cazzone di tuo figlio eh troia?”
M: “SÌ MI PIACE, MI PIACE DA IMPAZZIREEEE”
C: “Anche a te piace il mio, vero porcona?”
Cristian le andò dietro e prese a penetrarle anche lui la figa, confermando la cosa con i suoi gemiti.
Eravamo gli uni di fronte agli altri, con le nostre madri che si masturbavano a vicenda mentre ce le fottevamo.
Passò ancora un po’, il nostro piacere era incredibile e la consapevolezza di star consumando quell’incestuoso atto collettivo non faceva che amplificarlo.
C: “Mamma sto per venire”
L: “Anch’io ci sono quasi mamma”
E: “SÌÌÌÌ VENITEEEE, RIEMPITE LE VOSTRE MADRI DI SBORRA”
M: “AAAAH SÌÌÌÌ SBORRATECI DENTROOOOO”
Cristian sborrò e dopo appena qualche secondo venni anche io, spruzzando numerosi fiotti di seme nella figa di mia madre.
M: “Mmmmh quanto sperma caldo… mi sento… mi sento proprio piena”
E: “Anch’io Mary… i nostri ragazzi sono… sono proprio eccezionali”
Dissero ansimando. Si baciarono e poi si scambiarono nel prenderci il cazzo in bocca.
Facemmo tutti una pausa per mangiare e riprenderci un po’, poi andammo in camera da letto e scopammo fino a sera, per poi riprendere dopo cena. Finimmo di scopare verso mezzanotte e io e Cristian venimmo in totale 5 volte, mentre gli orgasmi delle nostre madri furono incalcolabili.
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