Che suocera ...

racconti erotici vita vissuta

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    Mia suocera sembra fare di tutto per mettermi in imbarazzo. È una donna molto attraente e disinibita, incredibile ma é anche più giovane di me di un paio di anni. Ho sempre cercato di mantenermi a una certa distanza perché non capisco se ci è o ci fa, o se fa sul serio. Non è compito facile rimanere indifferente quando una donna ti si siede sulle ginocchia, ti abbraccia, bacia affettuosamente, ma anche sensualmente, sulle guance, e si lascia andare in commenti espliciti e maliziosi.. cose che una suocera non dovrebbe fare, ma lo fa', anche in presenza degli altri, oramai la conoscono tutti bene da tempo e sanno che tipo è, tutti tranne me che sono l'ultimo arrivato.

    "Mia mamma è da tenere a bada, secondo me sei il suo tipo, le piaci" questo è il commento ironico della mia compagna alla domanda se sua mamma aveva tutte le rotelle a posto.
    In effetti... qualche sera prima eravamo tutti in pizzeria e lei parlando con uno che conosceva stava in piedi dietro di me seduto a tavola, e mettendomi un braccio su una spalla aveva cominciato a giocherellare con la mano, da sopra la camicia, con un mio capezzolo, le mie zone erogene a cielo aperto!!!
    Col tempo poi si susseguirono altri episodi, tipo, me la trovo girare per casa in biancheria intima, sexy, o prendere la tintarella integrale nel giardino dietro casa incurante dei vicini... insomma anche esibizionista e quello che è peggio è che sa di essere meglio di sua figlia e a volte sembra volerlo rivendicare.

    Un sabato mattina, la mia compagna era in terrazza che fumava e chiaccherava con un'amica, quando suona il campanello, è mia suocera, è spesso qui, spesso quando si annoia, quindi se ne sta un po a chiaccherare in terrazza poi viene in cucina e mi saluta alla solita maniera : "ciao amooore (baci) ti sei appena alzato? "
    Si, mi ero appena alzato ed ero in tuta a fare colazione. Non vi è mai capitato di avere a che fare con qualcuno che da tutta l'impressione di aver voglia di fare il coglione, ecco questa era la sensazione che lei mi stava dando. Infatti comincia a prendermi in giro, dice che sono ingrassato, non è vero, e che devo calare la pancia, niente di più falso.
    Evidentemente era una scusa per farmi un esempio... "facciamo finta che siamo due morosi" e appoggia la sua pancia contro la mia mettendomi le braccia dietro al collo, e io come d'istinto gliele metto al culo, e gli palpo anche le chiappe.... che c'è di male? ero entrato nella parte dei due morosi no?
    La sua preoccupazione è stata subito quella che ci avesse visto qualcuno, infatti si girò di scatto per guardare dietro di se, ma non aveva nulla da temere, le altre due le avevo viste uscire qualche minuto fa'...
    eravamo rimasti soli.
    Poi comincia a farmi una specie di terzo grado sul mio menage matrimoniale, se lo faccio e quanto, si perde anche in dettagli su quello che piace a lei e la chiaccherata decolla, parlando di esperienze comuni mi viene ovviamente caldo e duro... arriva anche a raccontarmi in gran segreto che suo marito gli ha fatto delle foto porche che ha venduto a un tipo che la voleva vedere nuda...

    Ho insistito molto per voler vedere quelle foto... tanto che avevo raggiunto il punto di non ritorno, di conseguenza mi sono trovato nell' impossibilità di nascondere quello che era diventata una spaventosa erezione. La mano sopra la tuta non bastava più quindi imbarazzatissimo ma eccitatissimo cercai di giustificarmi dando la colpa a lei. Di risposta mi dice che una suocera deve sapere queste cose... "Palle!" le dico guardandomi dentro la tuta come si fa con un sacco ma senza mostrare il contenuto" guarda qui cosa è successo! ".
    Ci fu un attimo di effettiva contemplazione quando mi afferro la cintura della tuta per calarmela con decisione fino alle ginocchia compresi i boxer. Forse non si aspettava un arnese di quelle dimensioni e consistenza, che svettava dritto e pronto in tutta la sua splendida durezza. "Porcavacca ma che bel merlo...sussurra... cazzooohhh...." e comincia con l'appoggiare la lingua come per assaporare quello che era già uscito da un po' per merito di tutti quei discorsi.
    Quello che avevo immaginato di lei si stava verificando, era troia, punto.
    Ora, i suoi occhi verdi da gatta come d'abitudine marcati da un eyeliner mi guardano fisso con l' espressione soddisfatta della conquista mentre la sua bocca sale e scende calda e umida.
    Come solo le mogli esperte sanno fare me lo mena come se fossi io... come se fosse suo... e dopo qualche minuto non c'era posto dove la sua lingua non si fosse soffermata, addentrata... Sono completamente sputato ovunque pronto per essere cotto, palle, linguine, pancia, capezzoli, collo e nella mia bocca, e ancora ancora, e ancora.... quando... "girati, hai un culo da sballo, me lo sono sognata...." Mi fa mettere una coscia sopra la penisola della cucina per mettermi completamente a sua disposizione... mi accarezza ovunque per poi cominciare subito a baciarmi i glutei, come se volesse mangiarmeli, sento le sue mani afferrarli con decisione, separarli, sento la sua lingua in mezzo cercare e cercare e trovare.
    "Sei una gran porca... mi sono fatto delle gran seghe pensando a te ma non avrei mai immaginato fossi cosi porca"
    Lei mi sorride, si volta di schiena alzandosi la gonna, e spostando un perizoma invisibile mi prende per il cazzo e se lo punta dentro.
    "Dai sbattimi, spingimelo tutto fino in fondo, muoio dalla voglia di sentirti, ma ti prego... non venire, poi lo voglio tutto nel culo... ".
     
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