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Che TSMC stia attraversando un periodo roseo non è una novità, ma come ben potete immaginare i risultati arrivano quando si conquista il pubblico, in questo caso parliamo dei partner e in generale l'utente finale che cerca prodotti sempre più performanti a un prezzo competitivo.
A questo proposito segnaliamo un recente report rilasciato da Cadence, partner del colosso dei semiconduttori, che apre a scenari ancora più promettenti e interessanti; questa volta si parla di fascia alta del mercato.
Stando a quanto emerge "dalle carte", il passaggio dal Processo produttivo a 16nm FinFET+ permetterà all'azienda di offrire soluzioni decisamente più efficienti e performanti; confrontando infatti i nuovi chip con quelli a 28nm (GPU in primis), avremo un boost prestazionale del 40% a parità di consumi.
Un dato che di sicuro fa ben sperare i partner, soprattutto i produttori di schede video come Nvidia; al momento pare che TSMC abbia intenzione di partire con la produzione in volumi nel Q3, rendendo disponibili i chip nel Q4. Con molta probabilità quindi, le prime schede grafiche a 16nm non arriveranno prima di inizio 2016..
TSMC: il passaggio ai 16nm FinFET+ migliorerà le prestazioni del 40% |
