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Rob Greenfield è un’attivista ambientalista che aveva fatto parlare di sé qualche mese fa perché per una settimana ha mangiato cibo con ingredienti raccolti dalla spazzatura, per sensibilizzare sul problema dello spreco di cibo.
Recentemente è tornato alla ribalta delle cronache per una nuova impresa: è passato un anno dall’ultima doccia che ha fatto. O meglio, dell’ultima doccia “artificiale”: da un anno infatti Rob si lava solo in laghi, fiumi e cascate, oppure pioggia (speriamo senza sporcarle con il sapone). Se proprio non ci sono risorse naturali, riempie un secchio con le perdite degli idranti e condutture.
In questo modo, Rob è riuscito a vivere nell’ultimo anno impiegando circa 8 litri d’acqua al giorno, contro gli oltre 1.000 utilizzato dall’americano medio. Una bella differenza.L’idea gli è venuta nel corso del viaggio di 100 giorni in bicicletta che ha fatto qualche tempo fa, per promuovere la sostenibilità e uno stile di vita più amico dell’ambiente.
“Mi sono dato una serie di regole da seguire”, spiega Rob parlando del viaggio. “La regola per l’acqua era che potevo prenderla solo da fonti naturali o da sprechi. E ho iniziato a tenere traccia di quanta ne consumavo, per dimostrare quanto poca ne basta per andare avanti”.
Tornato dal suo viaggio, Rob ha deciso di continuare il suo uso accorto per l’acqua: inizialmente si era proposto di limitare l’uso per sei mesi, ma dopo che ha visto che non era un sacrificio così grande ha deciso di continuare per un anno. Adesso vedremo se Rob deciderà di allungare ulteriormente la sua “sfida”.
fonte: notizie.delmondo.info.
Senza doccia per un anno, solo in fiumi e laghi |
