-
| .
|
|
|
Il nome Mesopotamia ( in greco terra di mezzo) indica il grande bacino del Tigri e dell' Eufrate (tra le catene montuose dell' Iran, il deserto dell' Arabia e la Siria nord-orientale. Al tempo dei Sumeri i due fiumi scorrevano molto vicini e sfociavano in mare separatamente, creando con i loro delta una fitta rete di canali naturali. Il regime delle acque era instabile, con straripamenti imprevedibili e la lentezza delle acque favoriva il trasporto di detriti che spesso ostruivano i fiumi e ne mutavano il percorso.
Le condizioni ambientali quindi non favorivano l' agricoltura, ma stimolarono le capacità degli agricoltori che per sfruttare i fiumi dovettero imparare a regolamentarne le acque.
Misero a punto il sistema di irrigazione a solco:
CODICE i campi venivano irrigati attraverso canali regolati da chiuse. Questo sistema veniva praticato in campi lunghi anche centinaia di metr, in leggera pendenza con l' acqua, e terminavano in paludi o bacini di drenaggio. L' acqua era quindi distribuita attraversi solchi nel terreno ai lati del canale.
Questi campi assicuravano produttività agricola maggiore, per la regolarità dell' irrigazione e la possibilità di usare l' aratro a trazione animale.
Un' altro sistema di irrigazione diffuso era l' irrigazione a bacino:
CODICE il campo veniva sommerso da un sottile strato di acqua, poi assorbito dal terreno, questo sistema si applicava a piccoli campi perfettamente pianeggianti.
|
|
| .
|
0 replies since 19/12/2011, 17:31 91 views
.