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    Sera a tutti, cosa è successo?
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    Potrebbe essere la trama di un film erotico volto a stuzzicare l’immaginazione, ma si tratta di pura e semplice realtà. Una guardia carceraria, una giovane donna di 27 anni, che ha scambiato lettere e telefonate dal contenuto erotico con 7 detenuti potrebbe finire dietro le sbarre. Una corte ha ascoltato Zanib Khan, che ha intrattenuto rapporti inappropriati con tre prigionieri.
    La 27enne guardia ha condiviso conversazioni intime con detenuti maschi, grazie a telefoni cellulari di contrabbando nel carcere di Brixton a Londra.La polizia ha anche trovato lettere d’amore sexy di prigionieri a casa della donna a Ilford, a est di Londra. Si ritiene che nel corso degli ultimi 3 anni la donna abbia avuto rapporti con almeno altri 4 detenuti. Dopo aver lasciato la Southwark Crown Court, dove ha ammesso la sua colpa nel corso dell’esercizio del suo pubblico ufficio, Zanib ha detto al The Sun: “Sono stato stupida. Ho commesso uno stupido errore e ho dovuto lasciare il mio lavoro”.

    Il portavoce della prigione, Paul Halford, ha detto che la guardia è stata sospesa dopo essere stata arrestata e successivamente ha rassegnato le dimissioni. Ha poi aggiunto: “Prendiamo la questione del comportamento del personale inadeguato molto sul serio. La stragrande maggioranza del personale di servizio della prigione è composta da persone: oneste, laboriose e professionali. Il servizio offerto dalla prigione mira innanzitutto a creare e sostenere una cultura che valorizzi l’integrità prima di tutto e rifiuta la corruzione e la disonestà ovunque si trovi“.
    La donna, in attesa del processo, spera ora di poter prestare servizio in comunità in modo da evitare il carcere. La squadra della Prison Scotland Yard per la lotta alla corruzione non ha per il momento trovato alcuna prova di un rapporto sessuale tra la guardia e uno qualsiasi dei detenuti, se non le lettere e le tracce delle telefonate già sopracitate.

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    Tragedia dai contorni ancora poco chiari quella avvenuta a Ceriale in provincia di Savona dove, a causa dell’incoscienza tipicamente giovanile, un ragazzo di soli 17 anni ha perso la vita investito in pieno da un treno. agggiungere serata come tante. Un gruppetto di amici, tutti coetanei e composto da due ragazzi e due ragazze, si trovavano nei pressi della stazione ferroviaria di Ceriale. I ragazzi si erano probabilmente incontrati nel centro cittadino, nei pressi del lungomare e tutti insieme avevano poi deciso di recarsi dall’altra parte dell’Aurelia e della linea ferroviaria.

    Per farlo però hanno scelto di percorrere la via più breve che si è poi rivelata fatale. Ovvero attraversare i binari approfittando della scarsa frequenza dei treni notturni. I quattro probabilmente, in preda all’euforia, non si sono accorti che il treno stava passando e hanno pensato di riuscire facilmente a passare. Pochi attimi senza che nessuno potesse fare nulla. Mentre gli altri sono riusciti indenni ad attraversare i binari, Samuel Bovolenta, appena 17enne, ha perso la vita sotto gli occhi impotenti dei suoi attoniti amici che lo hanno visto essere investito in pieno dal treno, senza che i macchinisti nulla potessero fare per frenare disperatamente evitando così lo schianto.
    I soccorsi (tre ambulanze, l’auto medicale, una squadra di pompieri oltre alla Polfer e dalle forze dell’ordine) giunti immediatamente sul posto non hanno potuto fare altro che accertare la morte sul colpo del ragazzo. Gli amici del giovane Samuel hanno escluso che si fosse trattato di un gioco, asserendo che la vicenda è stata frutto soltanto di un terribile incidente. Gli inquirenti però, nonostante le dichiarazioni dei ragazzi, non hanno ancora definitivamente scartato l’ipotesi della bravata adolescenziale, supportata dal fatto che i ragazzi si trovassero ad attraversare le rotaie a quell’ora di sera. Sotto shock i familiari e gli amici del giovane Samuel.

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    Nadya Suleman famosa per aver messo al mondo 8 gemelli, avendo tra l’altro già 6 figli, per un totale di 14 bambini, rischia seriamente di diventare una clochard e di vedersi tolto l’affidamento dei suoi pargoli, dopo la dichiarazione di fallimento e il rifiuto del tribunale di assegnarle un commissario per curare la liquidazione dei suoi creditori.

    Al rifiuto del giudice i creditori hanno così ottenuto l’immediata messa all’asta della casa di La Habra, in California, dove la donna vive con i bambini. Si prevede che possa essere venduta per una cifra che si aggira intorno ai 400 mila dollari. La donna, tra l’altro, ha presentato istanza di fallimento il 30 aprile scorso, esattamente un mese dopo aver dichiarato di riuscire a provvedere economicamente per se stessa e per i suoi figli. Gli atti esaminati dalla Orange County Register hanno invece dimostrato un’altra verità, e cioè che Nadya aveva fino ad un milione di euro di debiti. Per questo ha deciso di cominciare da capo.
    Dopo aver vissuto con un tenore di vita ben al di sopra delle sue reali possibilità (ricordiamo che la donna ha speso una fortuna in operazioni chirurgiche nel tentativo di somigliare al suo mito Angelia Jolie), Nadya ha deciso di risolvere le cose a modo suo. Diventando spogliarellista. Ha così firmato un contratto con il T’s Lounge, un locale di Palm Beach in Florida, dove si esibirà in uno strip tease due volte al giorno. Da dire è che la super mamma è già stata protagonista di un film porno ed ha posato nuda per la rivista Closer. In ogni caso sembra che stavolta Nadya però abbia deciso di non concedere nè il nudo integrale per i suoi visitatori nè tantomeno balletti sexy nei privè del locale. Un piccolo passo indietro dunque, probabilmente motivato dall’esigenza di pensare al benessere dei suoi 14 bambini.

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113 replies since 3/3/2010
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